Lo stile Undone anni ’90 ideale pei capelli fini
In questo caso, si è deciso di riproporre un taglio undone molto in voga alla fine del secolo scorso, che prevede due ciocche che incorniciano il viso e rendono i lineamenti più delicati, domando un’allure romantica.
Parliamo di un’acconciatura facile da realizzare sia con i capelli lunghi sia medi, grazie a una scalatura media e una facile gestione delle lunghezze.
Per semplicità e versatilità questo taglio anni ’90 ricorda il make up no make up, in grado di donare luce e radiosità al viso senza risultare troppo visibile.
Si nasconde una magia dietro la frangia a tendina portata lateralmente, quindi vediamo come realizzare questo look di tendenza e a chi si addice maggiormente per dare un tocco di novità alla primavera 2024.
Il taglio undone anni ’90
Come dice la parola stessa, il taglio undone è rilassato e non prevede geometria rigorosa che richiede visite frequenti dal parrucchiere.
I capelli sono pettinati in modo morbido e apparentemente casuale, come se la piega non fosse conclusa ma evitando nello stesso tempo l’effetto disordinato.
Le donne dai capelli fini non possono che beneficiare di questo taglio, caratterizzato da uno stile arruffato e finto spettinato, come se non si fosse passata la spazzola appena alzati.
In realtà lo stile è studiato per apparire casual e naturale, ringiovanendo il volto rispetto ai tagli più netti e precisi di moda negli anni scorsi.
La frangia è tagliata nello stesso modo, con un lieve effetto ricrescita, come se il taglio fosse stato fatto un mese prima e fosse leggermente ricresciuto.
Le ciocche laterali devono poter incorniciare il volto ed essere messe dietro le orecchie, a favore della comodità e di un rapido cambio di look.
La lunghezza migliore per realizzare un taglio undone anni ’90
Per i capelli lunghi e fini questo è certamente il taglio più consigliato, in quanto attua un riempimento ottico grazie all’effetto arruffato che è in grado di fornire.
Il volume viene dato dalle ciocche leggermente scalate e dalla frangia che si apre sulla fronte come un sipario.
Non si può parlare di una piega liscia ma nemmeno di onde definite e strutturate, bensì di una via di mezzo casual e urban style.
Anche con i capelli medi è possibile realizzare con successo lo stesso taglio, aumentando ancora maggiormente il dinamismo e il volume e facendo apparire i capelli fini meno piatti e privi di personalità.
Come realizzare un perfetto taglio undone anni ’90
Il consiglio dei più famosi hair styler per realizzare questo taglio è di usare le forbici con estrema delicatezza, evitando di creare tagli netti e frastagliati.
Queste devono scorrere leggere tra le ciocche come se un coltello passasse nel burro, perché i capelli fini devono fluire e non essere accorciati in modo geometrico per avere maggiore volume.
La lunghezza del taglio varia in base ai desideri del cliente e alla conformazione del suo viso, accorciando per rendere più snello il collo o mantenendo le lunghezze per un effetto giovane e dinamico.
Per un perfetto stile anni ’90, è bene creare una sorta di V sul davanti del taglio, mentre le punte rovinate devono essere eliminate per togliere l’effetto paglia che sopraggiunge a causa dei trattamenti aggressivi o dell’uso costante del calore.
A volte per ottenere volume è necessario sacrificare parte della lunghezza, guadagnando in termini di stile ed eleganza con un taglio dal sapore vintage ma reso attuale dalle ciocche laterali e dalla scalatura sfumata.
Cosa aspetti a rinnovare il tuo look per abbracciare l’arrivo della primavera, tagliando i capelli per ottenere volume, leggerezza e un tocco young?