Lacca, spuma o gel: quale scegliere?
Durante la beauty routine quotidiana, utilizzare fissativi adatti al proprio capello risulta fondamentale.
È importante sottolineare, a questo proposito, che le lacche e i gel di ultima generazione, nulla hanno a che vedere con quelli di un decennio fa, appiccicosi e aggressivi con il capello.
I prodotti innovativi nel settore dell’hair styling, che comprendono, oltre a lacca e gel, anche la versatile e irrinunciabile cera, sono realizzati con sostanze naturali, che nutrono il capello e ne mantengono inalterata la struttura, per garantire un fixing ottimale e un effetto da parrucchiere.
Per raggiungere risultati ottimali, sarà opportuno l’impiego di fissanti specifici, in particolare se la texture desiderata è lucida oppure opaca.
La cera: un autentico passepartout
Per conoscere quali siano i prodotti più adatti a determinate tipologie di capello, è utile prendere spunto dai consigli dei professionisti i quali, meglio di chiunque altro, conoscono ciò che è più indicato per la salute di cute, lunghezze e punte.
Eletta come il fissativo più versatile, la cera si rivela un autentico passepartout. Un must have irrinunciabile che tutte le donne, indipendentemente dalla struttura del capello e dal taglio, corto o lungo, dovrebbero tenere nel proprio beauty case.
La cera, infatti, definisce le ciocche senza appesantirle, con una tenuta elevata oppure un tocco più soft, in base alla quantità e alla modalità di applicazione.
Come va applicata la cera?
L’impiego ideale della cera è rigorosamente a capello asciutto, senza aver paura di ungere la chioma o la cute.
Le cere di ultima generazione, infatti, presentano una consistenza molto cremosa.
Alcune tipologie di cera sono addirittura spray, per garantire la massima semplicità di applicazione e un effetto naturale.
L’impiego della cera sui capelli asciutti è ideale per creare effetti materici sempre nuovi e diversi, sia con il pettine, che direttamente con le mani.
Inoltre, in questo modo è possibile esaltare il taglio, in particolare quello corto.
Un consiglio è quello di scaldare la cera con le mani, oppure con l’utilizzo del phon, prima di ogni applicazione, per ottenere i risultati migliori.
Il gel: ideale per un wet look senza paragoni
Per quel che riguarda il gel, questo fissativo è stato impiegato in modo massiccio negli anni ’80 e ’90, per il classico effetto bagnato, che tutti ricorderanno in Tom Cruise e Demi Moore.
Il wet look è tornato alla ribalta in questo periodo e molti amano i capelli spettinati con effetto lucido, ma temono la consistenza del gel, appiccicosa e difficile da rimuovere, soprattutto dalle mani.
In realtà, i gel di nuova generazione sono più soffici rispetto a quelli di vent’anni fa e la loro base acquosa consente di applicarli facilmente su tutta la lunghezza, senza sporcare le mani.
Il gel è ideale per definire i capelli ricci, sia con taglio corto che lungo. Per stendere il gel in modo ottimale è necessario distribuirlo sulle lunghezze e rifinire con il pettine, meglio se a denti larghi e in legno.
Per ottenere un effetto shine, l’asciugatura va effettuata rigorosamente con il diffusore, completando poi con una lacca specifica.
Scegliere la lacca per una tenuta eccellente
In tema di lacca, quelle di nuova formulazione, con sistemi di diffusione privi di sostanze nocive, conferiscono al capello risultati super-voluminosi.
Inoltre, le lacche moderne hanno profumazioni piacevolissime, ben lontane da quelle che toglievano il respiro di “antica concezione.”
È proprio il caso di dire che le lacche 2.0 hanno una marcia in più: sono perfette per ottenere un look spettinato, messy, come si dice, per un aspetto contemporaneo e grintoso.