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Cristian Nanni

e salty waves

Le salty waves, uno dei trend per capelli di quest’estate

Con l’arrivo dell’estate e del caldo è scoppiata immediatamente una grande voglia di mare, anche per quanto riguarda le acconciature. Uno dei “mood” di questo periodo di vacanza è rappresentato dalle “salty waves”, traduzione letterale “onde salate”, una tipologia di acconciatura che si ottiene facilmente senza necessitare di particolari abilità. Vediamo insieme come si possono realizzare le “salty waves”.
Le salty waves spopolano sul web
Le onde per capelli stanno spopolando sul web con molte attrici, modelle e cantanti che le indossano e questo fa aumentare, anche per le loro fans, la voglia di avere un’acconciatura simile. Probabilmente sarà una pettinatura tra le più scelte dalle donne, soprattutto in vacanza. Mentre nei mesi invernali per avere delle onde perfette è assolutamente necessario l’uso della piastra e del phon, nei mesi estivi questo stile di acconciatura può essere realizzato con più naturalezza e semplicità.
Due modi per realizzare le salty waves
Per riuscire a realizzare in modo molto semplice le onde capelli si parte da un lavaggio molto accurato, utilizzando uno shampoo volumizzante in modo da avere una chioma maggiormente “corposa”.
Dopo il lavaggio si può applicare un prodotto “salino”, in mousse oppure in spray e poi lasciare asciugare i capelli al sole. In questo modo è possibile ottenere una piega ondulata di tipo naturale. La chioma può essere “wild” oppure si può scegliere una maggiore definizione utilizzando uno spray fissante. A fare la differenza fra le varie acconciature che si ottengono con questo metodo, sarà sempre la texture del capello, che può essere spessa o sottile. Le donne con fusti dei capelli normali e spessi otterranno sicuramente un risultato che dura nel tempo, mentre quelle con dei capelli più sottili, per ottenere delle “salty waves” a lunga tenuta, potrebbero aver bisogno di rinforzare l’acconciatura usando nel modo giusto il ferro o la piastra.
Per avere uno styling più duraturo entrano dunque in scena due strumenti che sono dei preziosi alleati: il ferro o la piastra, come del resto si fa in inverno per ottenere capelli ondulati. Per utilizzarli nel modo migliore è sempre necessario iniziare dalla parte bassa della chioma. Il primo passo è quello di applicare un prodotto “termoprotettore”, assolutamente indispensabile per evitare danneggiamenti alla fibra, poi si passa a fissare i capelli per mezzo di una pinza, liberando di volta in volta le ciocche che devono essere modellate. Per ottenere dei capelli con un “movimento” che assomigli davvero a quello delle onde del mare, la scelta migliore è quella di è alternare la direzione, con le ciocche di capelli che saranno arrotolate una volta da destra a sinistra e quella successiva viceversa, ottenendo in questo modo un risultato finale ancora più naturale. Ottenute le onde desiderate, è importante rifinire la chioma utilizzando un prodotto “texturizzante” e di seguito aprire le ciocche di capelli con un pettine a denti larghi o anche semplicemente con le proprie mani.
Le salty waves più chic sono quelle piatte
Tra tutte le salty waves, quelle maggiormente amate, anche dalle celebrity, sono quelle piatte. Questo perché contribuiscono a creare un “hairlook” dinamico e contemporaneo, nel quale molte donne trovano il loro tipo di chioma più adeguato. Per realizzare questo tipo di onde occorrono gli strumenti per lo styling. Il segreto più importante è quello di “non passare la piastra sulle estremità”. All’inizio la styler deve essere posizionata all’attaccatura del capello, rivolgendo la punta vero il basso e facendola poi scivolare, cercando di mantenere escluse le punte dopo una rotazione di mezzo giro allontanandosi dal viso. Un altro segreto è quello di alternare sempre la rotazione da una ciocca all’altra.