Ecco come prendersi cura dei capelli dopo il mare
Diventa importante, quindi, appena rientrati dalle vacanze, intervenire sia da soli sia dal parrucchiere per risolvere la situazione.
Ogni donna ha a propria disposizione molte alternative, da quelle più tradizionali che ci suggerivano anche le nostre mamme e le nostre nonne a quelle, invece più moderne e innovative.
Il life motive, comunque, è il rispetto del capello: il trattamento più semplice e che forse viene in mente a tutti è il taglio, quella che tutti siamo soliti chiamare la ‘spuntatina’. Questa, infatti, senza stravolgere totalmente il nostro stile, ci consente di eliminare le punte che tendono ad aprirsi e diventano secche ed aride. In tal modo, inoltre è anche possibile eliminare la parte dei capelli in cui sicuramente il colore si sarà maggiormente rovinato.
L’acconciatore, dopo aver analizzato la cute e il capello danneggiato e sfibrato della cliente, è in grado di suggerire i prodotti che più si adattano per iniziare un vero e proprio trattamento di costruzione.
In salone si potrà utilizzare con una certa periodicità una maschera lenitiva decongestionante allo scopo di riequilibrare il cuoio capelluto e permettergli di arrivare in salute al prossimo cambio di stagione. Dopo circa due settimane dal rientro, è possibile impiegare anche dei detergenti specifici per la cute che devono pulire a fondo la pelle per eliminare qualsiasi impurità senza però essere troppo aggressivi.
L’opera dell’acconciatore di fiducia nel Salone di bellezza non è sufficiente, però, soprattutto quando i capelli risultano particolarmente sfibrati e danneggiati. Il corretto comportamento e la loro cura, infatti deve continuare quotidianamente anche a casa.
In primo luogo, potrebbe essere utile assumere degli integratori alimentari specifici per i capelli.
Poi, bisogna porre molta attenzione nella scelta dei prodotti che si utilizzano per lavare e per lo styling dei capelli a casa. Se possibile, si dovrebbero acquistare i prodotti direttamente in Salone, seguendo i suggerimenti e i consigli che un professionista ci potrebbe dare.
Anche alcuni comportamenti possono diventare davvero risolutivi. Prima di utilizzare phon, piastra o spazzola elettrica ci si deve sempre ricordare di applicare degli appositi prodotti termoprotettivi. La temperatura di asciugatura, poi, non deve mai essere troppo elevata e l’asciugacapelli non deve mai essere mantenuto troppo vicino.
Attenzione anche all’utilizzo di elastici o fermagli troppo stretti che possono spezzare i capelli. Se possibile, invece, lasciateli sciolti o, al massimo, raccolti con dei mollettoni o degli elastici in tessuto.
Un aspetto da non trascurare mai, poi, è anche la frequenza di lavaggio. E’ sbagliato, infatti, lavare i capelli ogni giorno, non ce n’è la necessità. Non si dovrebbero mai, infatti superare i tre lavaggi a settimana anche se si ha un capello particolarmente grasso che può apparire sporco.
Infine, non si deve mai avere troppa fretta. E’, infatti, indispensabile rispettare i tempi di posa dei vari prodotti che si impiegano per eseguire i vari trattamenti. Il tempo di contatto e di azione, infatti, tra il capello e il cosmetico è fondamentale perché questo possa svolgere appieno le sue funzioni riparatrici e riequilibratrici.