Come combattere l’effetto swelling-hair
Cos’è l’effetto swelling
Viene definito effetto swelling quel fastidioso fenomeno per il quale alcune tipologie di capello sembrano incapaci di mantenere la piega liscia e tendono a incresparsi e gonfiarsi non appena si esce di casa. I capelli, faticosamente resi lisci a suon di spazzola e phon o piastra, perdono immediatamente l’aspetto setoso e compatto e si increspano, si gonfiano, dando all’acconciatura un aspetto disordinato e poco curato. La maggior parte delle persone dà la colpa dello swelling al clima umido ma non è sempre così. La buona notizia è che tutto questo si può evitare, semplicemente attuando alcuni piccoli ma sostanziali cambiamenti alla propria hair-beauty routine e scegliendo i prodotti giusti con i quali trattare i propri capelli.
Perché i capelli si gonfiano e increspano?
Ci sono diverse motivazioni che provocano il fastidioso e antiestetico effetto swelling.
- Cause genetiche. Ad esempio, coloro che hanno i capelli molto ricci o fortemente ondulati sono più a rischio.
- Motivi ormonali. Si nota che spesso, in fase pre-mestruale, quando si producono meno estrogeni, lo swelling è più comune ed evidente rispetto ad altri momenti del mese. Per lo stesso motivo è possibile notare un’increspatura maggiore nei propri capelli in caso di disordini ormonali, quali la sindrome dell’ovaio policistico o periodi particolarmente stressanti, nei quali si tende a produrre più testosterone e meno estrogeno.
- Capelli danneggiati. Lo swelling è tipico anche delle capigliature stressate, poco nutrite, sottoposte spesso a trattamenti intensivi come decolorazioni o tinte di scarsa qualità.
- Umidità. Ebbene sì, in effetti anche l’aria umida può causare il rigonfiamento dei capelli, nonostante non sia l’unico motivo né il principale.
Come evitare il fenomeno dello swelling
Investire del tempo per farsi la piega prima di uscire di casa e, puntualmente, vederla rovinata solo mezz’ora dopo può essere molto frustrante. Fortunatamente ci sono diverse soluzioni da poter attuare per evitare tutto questo.
- In caso di problemi sottostanti, come ad esempio carenze vitaminiche e/o ormonali, consultarsi con il proprio medico di fiducia per stabilire se sia il caso di assumere qualche integratore di vitamine o dei prodotti omeopatici in grado di supportare la regolazione ormonale.
- Evitare di utilizzare troppi prodotti idratanti. Infatti, il capello crespo è spesso il risultato di un’idratazione eccessiva: l’esubero di acqua, evaporando, crea l’effetto swelling.
- Rivolgersi a un bravo hair-stylist per scegliere con lui un taglio strategico, che possa restare accattivante e in ordine anche in caso di lieve increspatura dei capelli e, soprattutto, facile da gestire in autonomia.
- Prima dello shampoo utilizzare degli impacchi nutrienti e protettivi, che creino un film lipidico sui capelli e impediscano loro di assorbire troppa acqua durante il lavaggio.
- Utilizzare il phon con attenzione, cercando di tenerlo sempre ad almeno venti centimetri dai capelli ed evitando temperature troppo alte.
Il tocco finale anti-swelling
In alcuni casi, soprattutto per chi ha capelli molto ricci, può essere utile terminare lo styling utilizzando gel e spume condizionanti. Questi prodotti, infatti, avvolgono i capelli e li proteggono dall’umidità, aiutandoli a restare in piega più a lungo. Un altro consiglio utile è quello di scegliere sempre dei prodotti di alta qualità e adatti al proprio tipo di capello: farsi consigliare quali acquistare da un professionista di fiducia è sempre la strategia migliore e vincente.